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Android Auto wireless, ecco i “trucchi” per trasformare la vostra auto

BMW M135i

Android Auto continua la sua ascesa: il sistema per gli automobilisti di Google è presente su oltre 150 milioni di auto nel mondo, senza considerare i dispositivi aftermarket. La sua versione più comune prevede la connessione via cavo tra telefono e auto, mentre il collegamento wireless è disponibile solo su modelli molto recenti (in genere successivi al 2019). Ma è possibile passare dal cavo ad Android Auto wireless?

Oggi non è più impossibile passare da una versione cablata a una wireless grazie a dispositivi di terze parti che hanno unicamente bisogno di essere inseriti nella porta USB del veicolo e che possono trasformare il tipico collegamento con cavo in uno senza cavi.

La connessione senza cavi ha molteplici benefici. Il più visibile è, ovviamente, proprio l’assenza di cavi nell’abitacolo. Tuttavia, Android Auto wireless riduce anche possibili errori dovuti a cavi di scarsa qualità. Il che rende la versione senza connessione fisica non solo più facile da usare ma anche più stabile e affidabile.

AAWireless

Probabilmente AAWireless è l’adattatore più in voga al momento, grazie a dimensioni compatte e a una costruzione premium che ben si adatta a qualsiasi vettura. AAWireless è stato progettato fin dall’inizio per essere plug-and-play quindi l’unica cosa da fare è inserire il dispositivo nella porta USB e connetterlo via Bluetooth allo smartphone.

AAWireless è alimentato da un processore quad-core a 1.3 GHz e dispone di Bluetooth 4.2 con connettore USB-C (il cavo è incluso nella confezione). Per aggiornarlo è disponibile un’applicazione, che permette anche di accedere alle impostazioni. Lo sviluppatore assicura che funzioni con tutte le auto, ma settimanalmente vengono rilasciati ulteriori aggiornamenti per migliorare la compatibilità. La lista completa dei modelli compatibili è disponibile qui. AAWireless è in vendita al prezzo di 85 dollari (74 euro).

Ottocast

A differenza di AAWireless, Ottocast promette di supportare sia Android Auto che Apple CarPlay. Quindi permette di liberarsi dai cavi a prescindere dal sistema operativo del proprio cellulare. Anche Ottocast prevede un’esperienza plug-and-play, in modo che i clienti debbano solo collegare il dispositivo alla vettura attraverso la presa USB incluso nella confezione e accoppiarlo allo smartphone via Bluetooth.

Le specifiche tecniche sono simili a quelle di AAWireless, ma sebbene l’azienda dica che Ottocast dovrebbe funzionare con la maggior parte delle vetture circolanti, alcuni utenti riportano alcuni problemi per far funzionare il dispositivo. Questo adattatore può essere acquistato tramite Indiegogo a partire da 88 euro.

Carsifi

Proprio come come i due precedenti, Carsifi permettere di trasformare un sistema cablato in Android Auto wireless in pochi secondi. Basta connettere l’adattatore all’auto, accoppiarlo con il dispositivo mobile via Bluetooth e il gioco è fatto. Questa volta CarPlay non è supportato e Carsifi ha bisogno di uno smartphone con Android 9 o superiore. Tuttavia è disponibile un’applicazione che consente il supporto fino ad Android 6.

Per quanto riguarda la compatibilità, l’azienda produttrice dichiara che la maggior parte dei modelli dovrebbero funzionare con Carsifi, ma il dubbio rimane visto che le prime consegne del dispositivo sono avvenute solo pochi giorni fa. Il design di Carsifi è piacevole: è dotato di una luce LED che mostra lo stato della connessione e di un pulsante che permette di passare da un telefono connesso a un altro. Carsifi può essere ordinato su Kickstarter per 89 dollari (78 euro).

Motorola MA1

All’inizio del mese, al CES, Motorola ha svelato il proprio adattatore per Android Auto wireless chiamato MA1. Si tratta di un piccolo dispositivo che, ancora una volta, promette di essere plug-and-play e di essere utilizzabile in pochi secondi. Come i competitor, il dispositivo di Motorola deve essere accoppiato al telefono via Bluetooth.

Supporta il Wi-Fi 5GHz ed è compatibile con la maggior parte delle auto, tuttavia sono stati riscontrati alcuni problemi con i veicoli Mitsubishi. Il Motorola MA1 può essere ordinato per 89,95 dollari (79 euro).