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Rowan Atkinson si è già stufato delle auto elettriche

La passione di Rowan Atkinson per le automobili è cosa nota. L’attore inglese, famoso soprattutto per l’interpretazione del personaggio di Mr. Bean, è un collezionista di auto e spesso partecipa a eventi di prestigio come la 1000 Miglia. Atkinson ha inizialmente appoggiato il passaggio alla mobilità elettrica, diventando uno dei primi utilizzatori di questo tipo di veicoli, tuttavia la suo posizione non sembra più così convinta.

L’attore ha infatti scritto un editoriale sul quotidiano britannico The Guardian in cui racconta il suo amore iniziale per le auto elettriche, di cui ne elogia le prestazioni, ma che gli sembrano “senz’anima”. Nonostante negli ultimi 18 anni si sia divertito a guidare modelli ibridi plug-in e completamente elettrici, dice di essersi sentito “ingannato” per le affermazioni ambientali dei veicoli elettrici una volta che ha iniziato ad “approfondire i fatti”.

Scrive Rowan Atkinson: “Le auto elettriche, ovviamente, hanno zero emissioni di gas di scarico, il che è uno sviluppo positivo, in particolare per quanto riguarda la qualità dell’aria nei centri urbani. Ma se rimpicciolisci un po’ e guardi un’immagine più grande che include la produzione dell’auto, la situazione è molto diversa. Prima della conferenza sul clima Cop26 a Glasgow nel 2021, Volvo ha rilasciato dati che affermano che le emissioni di gas serra durante la produzione di un’auto elettrica sono quasi il 70% superiori rispetto a quando si produce un’auto a benzina”.

Tale problema, analizza Atkinson, è causato dall’impatto che ha sull’ambiente l’estrazione del litio, un materiale essenziale per la produzione delle batterei per i veicoli elettrici. A ciò si aggiunge il notevole peso aggiuntivo delle auto elettriche rispetto a quelle tradizionali. Tutto ciò rende le vetture a batteria “una scelta perversa per la lotta alla crisi climatica”.

Rowan Atkinson guarda alle alternative, come le batterie allo stato solido, che potrebbero offrire tempi di ricarica minori e una maggiore autonomia in un pacchetto più piccolo, o l’idrogeno che, secondo l’attore, sarebbe però più adatto a camion e altri veicoli pesanti: “Se l’idrogeno vince la corsa per alimentare i camion – e di conseguenza ogni stazione di servizio lo rifornisce – potrebbe essere una scelta popolare e accessibile per le auto”.

Grazie a queste tecnologie emergenti, l’attore inglese ritiene che “la luna di miele con le auto elettriche” Stia già per finire. I clienti, continua, si stanno “rendendo conto che è necessario valutare una gamma più ampia di opzioni”.