F1, GP d’Australia rinnovato fino al 2035
La nuova popolarità cosmica raggiunta dalla Formula 1 ha aperto svariati scenari e lanciato nuove discussioni. Alcune sopite da sempre, come gli spazi nel calendario. Gran Premi che entrano nel “cartellone” del circus, altri che potrebbero uscire, piste che piacciono, alcune considerate poco spettacolari. Storicamente poteva essere quasi inquadrata come una discussione da bar, ma il successo del nuovo prodotto Formula 1 ha portato il tema ad essere caldissimo. Uscire o entrare nelle 23 date può cambiare destini. E il futuro è radioso per alcuni. Sicuramente per Melbourne e il Gran Premio di Australia.
Rinnovo
La notizia del rinnovo della gara aussie è stata data in queste ore proprio dall’account Twitter del Gran Premio stesso. La possibilità di rinnovo era decisamente nell’aria, ma ora è appunto certa. Il nuovo accordo prevede che si correrà tra le curve dell’Albert Park almeno fino al 2035. E considerato che si corre in Australia dalla metà degli anni novanta, la data diventerà un appuntamento classico del Mondiale. Assieme alla Formula 1 ci saranno anche le gare di Formula 2 e Formula 3 a deliziare gli spettatori che accorreranno sul circuito.
La discussione
Nelle settimane scorse si era parlato della possibilità di avere un pacchetto di Gran Premi fissi, ben oltre l’80% del calendario, all’incirca 18 gare. Il CEO di McLaren, Zak Brown, aveva lanciato l’idea di turnare cinque Gran Premi che s’alternerebbero in calendario ogni 2-3 anni. Tra questi si parlava addirittura di Monaco, Brasile, Ungheria e Francia, che recentemente aveva rilanciato, annunciando novità per far fronte ad alcune grandi criticità evidenziate negli anni scorsi. Ad esempio, il traffico devastante nelle vicinanze del tracciato e il fatto di essere considerato poco glamour. Ora la palla passa ai circuiti considerati più “deboli”, che dovranno lavorare pubblicamente per sistemare le carenze e privatamente per allacciare rapporti che consentano di rimanere agganciati al dorato mondo della Formula 1.