Perez e Red Bull avanti fino al 2024
Dopo la vittoria di Monaco arriva un altro bel riconoscimento per Sergio Perez. La Red Bull ha esteso il contratto col messicano di un ulteriore anno. Il precedente accordo tra la scuderia austriaca e il Checo aveva una scadenza al 2023. Ora il limite è spostato avanti di un anno. Il matrimonio tra il pilota messicano e il team guidato “sportivamente” da Christian Horner andrà avanti almeno sino al 2024. L’accordo era nell’aria ed è stato ratificato tra le parti proprio nel Principato.
Il Checo
Sergio Perez è nato a Guadalajara, una delle città più importanti e popolose del Messico nel 1990. Perez è approdato in Formula 1 nel 2011 col team svizzero Sauber, dove è rimasto per un paio di stagioni. In seguito si è trasferito alla McLaren, dove è arrivato dopo l’addio di un certo Lewis Hamilton. Una stagione deludente che lo ha portato a dividere la proprie strade da quella del team britannico. Nel 2014 è stato ingaggiato dalla Force India, in seguito divenuta Racing Point, dove è rimasto per sei stagioni.
Miracolo Racing Point
Alla Force India ha raccolto sette podi e l’incredibile vittoria a Sakhir nel 2020, alla sua penultima gara con la scuderia britannica, quando il nome era mutato in Racing Point. Nel 2020 ha chiuso l’anno con un brillantissimo quarto posto nel Mondiale. Tutte circostanze che gli hanno aperto le porte della grande chance con la Red Bull. Dopo un anno di ambientamento in cui è stato decisivo per il mondiale vinto all’ultimo gara ad Abu Dhabi dal compagno di squadra Max Verstappen, in questa stagione è pienamente in lotta per il titolo. Attualmente Sergio Perez è terzo nel mondiale piloti a quindici punti dal compagno di scuderia Max Verstappen e a sole sei lunghezze dal ferrarista Charles Leclerc.